La veccia è una pianta che cresce spontanea nel nostro paese. Essa era coltivata dai Romani fin dai tempi di Catone. La pianta si presenta con fusto eretto o sdraiato o rampicante, angoloso, ramoso, lungo fino a un metro. Le foglie sono paripennate, i fiori solitari od appaiati, di colore violetto, roseo o bianco. Nel nostro territorio la sua coltivazione è diffusa da sola o consociata con orzo o avena o da entrambi ed è utilizzata generalmente secca per l’alimentazione di bovini e ovini.