La lattuga è una pianta molto conosciuta, coltivata in tutta l’Italia per le foglie, che vengono consumate, fresche, in insalata. Pianta erbacea, annuale, con radici piuttosto superficiali e foglie riunite in una rosetta basale. Quando la pianta entra nella fase produttiva, si forma un fusto eretto, alto, ramificato. I fiori, gialli, sono riuniti in pannocchie. I frutti, piccoli, secchi, denominati comunemente semi, hanno forma più o meno allungata e sono di colore variabile dal grigio al bruno. Le varietà di lattuga possono essere distinte fra loro in base alla forma del cespo di foglie e al periodo dell’anno in cui vengono coltivate. Le due varietà in oggetto: la romana (foto sopra a sinistra) e la trocadera (foto sotto a sinistra), sono due esempi. La romana ha foglie allungate che formano un cespo oblungo, non molto compatto; la trocadera ha un cespo compatto, di dimensioni medie, con foglie sfumate di rosso ai margini. Sono le due varietà maggiormente diffuse nel nostro territorio. Nome locale-Lattùca-