Varietà pugliese particolarmente diffusa in provincia di Bari, in prevalenza nel comune di Andria ma presente anche in provincia di Foggia. Viene denominata anche Oliva di Andria. La pianta è di medio sviluppo, con il tronco tortuoso, rami a frutto flessibili e penduli. La foglia ha forma lanceolata, grande con base stretta; la pagina superiore è di colore verde pallido opaco, la inferiore è grigio-argentea. L’infiorescenza è lunga, con un numero medio di 15-20 fiori. L’ aborto dell’ovario oscilla intorno al 30%. Il peso medio del frutto si aggira intorno ai 6-7 g., a maturazione completa è di colore nero intenso. La varietà è autosterile, produttiva e predilige terreni calcarei, profondi; non eccessivamente umidi. Il frutto si presta molto bene per la preparazione di olive verdi alla concia (sistema sivigliano). La resa in olio è bassa, raggiunge la media del 14-15%. La varietà è sensibile alle basse temperature, ai comuni parassiti vegetali e alla mosca. Limitata la coltivazione nel nostro territorio.