Albero rustico, a crescita rapida anche nei terreni poveri. Le piante giovani sono larghe, hanno branche robuste, chioma espansa; quelle vecchie hanno fusto lungo, eretto e chioma globosa. La corteccia presenta fessure color arancio, molto profonde, che, negli alberi vecchi, si trasformano in squame sottili. Le foglie, aghiformi,spesse, rigide, rade, verde chiaro, spuntano in coppie su rametti robusti, color marrone chiaro. I coni, appuntiti, color marrone, lucidi, lunghi 20 cm, riuniti in gruppi di 2-3 o più, si formano su alberi di 10 anni; maturano dopo 2 anni e restano attaccati alle branche per diversi anni. I pini si coltivano in posizioni ben illuminate, in terreno acido e ben drenato. Nel nostro territorio è meno diffuso del pino d’Aleppo e del pino da pinoli.