Ibrido nato da un incrocio tra il cupressus macrocarpa e chamaecyparis nootkatensis. Pianta di rapida crescita con fogliame verde intenso o giallo dorato, secondo la varietà. Sopporta bene la potatura, resiste in prossimità del mare, non teme i forti freddi, non ha esigenze in fatto di terreno. E’ resistente al cancro del cipresso che nel nostro territorio ha distrutto principalmente il cipresso macrocarpa Lutea e lo ha sostituito in pieno. Nel nostro territorio si sta diffondendo rapidamente, specie per la formazione delle siepi in riva al mare.